Oggi baro

Un anno fa esatto ero nel mezzo della mia vita londinese e non sapevo ancora che l'avrei abbandonata a breve. Era routine andare a fare la spesa al Farmers' Market di Notting Hill e a Portobello. Mangiare al cinema, pranzare al museo, passeggiare con gli scoiattoli...
Ma qualcosa dovevo pur sentire, perché non ho perso mai un odore, una sensazione, uno sguardo, un respiro senza pensare a quale somma figata fosse la mia vita in quel momento.
Anche oggi sto bene, sia chiaro. Ho dei progetti che seguo con entusiasmo ed eccitazione, non ho nulla da chiedere e per questo accendo il cero ad ogni risveglio.

Ma oggi, proprio oggi, mi si blocca il groppo in gola e se chiudo gli occhi sento i rumori e i suoni di quel fantastico film che ho vissuto.
Il blog è stato un po' il termometro delle mie esperienze. Infatti da quando sono rientrata in Italia non posto un belino di niente. Devo cercare nuove fonti di ispirazione. Vero è che sono un po' in lutto perché non trovo tutta quella roba fantasmagorica che trovavo lì. Che quando ero a Londra mi lamentavo perché non ho mangiato i fichi per due anni ché arrivavano solo dalla Grecia e costavano come le ciliegie a dicembre.

Oggi baro e riciclo ricetta Uk-life, perché sono un po' melanconica e ovviamente anche la solita paracula. Del resto ho cambiato religione, mica carattere. :)


aglio arrosto pastinaca

Per la ricetta e le gag vi rimando al post.

aglio arrosto pastinaca










Sto cambiando religione

Ciao.
Sì lo so, è una vergogna.

Ma cosa volete che faccia... Sono presissima da me stessa e dai miei deliri e in particolare sto studiando perché voglio cambiare alimentazione, in modo consapevole.

Chi mi ha seguito nel tempo avrà notato la mia crescente sana-ossessione per la ricerca di piatti semplici e veloci, a basso impatto di grassi, ma ad alto indice di gradimento. Ogni volta una sudata. Spesso delle schifezze. A volte delle rivelazioni.

Ora siamo arrivati a livelli tanto evoluti da aver modificato completamente l'alimentazione, sia mia che del commensale. Non siamo vegetariani, ma mangiamo principalmente vegetali, non siamo diventati vegani, ma non mangiamo derivati animali, non sono un canarino, ma ci nutriamo di semi, tuttavia lascio ad altri il crudismo e alle verdure la croccantezza.
Cosa sono? Ho deciso di diventare salutista.

E visto che è una noia mortale (per chi ascolta, non avendo perso la mia "dote della sintesi") cercare di comprendere e giustificare le nostre scelte, il commensale ed io, abbiamo deciso che quella Salutista sarà la nostra nuova religione. Perché quando dici "no, grazie, non mangio la pizzetta di sfoglia, perché è contro la mia religione" nessuno ti viene a chiedere che cavolo di religione segui. E' un po' come andare da uno e presentarsi "Ciao, sono Lucia, sono eterosessuale e amo l'uncinetto e le torte con la panna, tu?".

Lucia è romantica, inappropriata e non è una salutista ;)
(Non si fa, dai...). Non si chiedono lumi sulla religione altrui...

Alla base di tutto questo gran pensare c'è la semplicità.



Filettini di triglia con piattoni saltati.