Mi diverto a giocare ai fornelli come i bambini con la sabbia e il secchiello. E ai bambini non gli puoi dare una planimetria per costruire il castello di sabbia. Non a quelli di quando ero bambina io, oggi forse c'è un'app che te lo fa fare. O_o .bho.
Comunque io così.
Guardo in frigo, guardo le foto di ricette sui miei tre libri, leggo qualche procedura e quando sono confusa a sufficienza cerco di replicare "qualcosa di simile", con le risorse fisiche e cognitive a mia disposizione. Per prove ed errori.
Innanzitutto va detto che in casa sono quasi banditi i carboidrati (non da me Cielo!), e poi ci sono un paio di cosine che proprio non riesco a fare...tipo usare il burro e lo zucchero. Quando li visualizzo nelle loro quantità di, chessò, C E N T O grammi mi viene un brivido di paura. Un'enormità. E così mi ritrovo a pesarne 100 (ma baro e diventano 80) e ad usarne meno (che diventano 60) e il mio dolce fa schifo perché non è dolce.
Oggi sono diventata grande e mi sono assunta la responsabilità dei miei 100TONDI grammi usati tutti.
E mi è venuto un interessante tortino tipo tarte au citron, che non era male, anche se ho ecceduto con il zeste. L'errore macro e decisamente evidente riguarda la cottura, va interrotta prima che la crema si crepi, qualunque sia la serie tv che vi sta ipnotizzando...
Per la base:
Semola di grano duro 120 gr
Burro a temperatura ambiente 60 gr
Zucchero semolato sottile 50 gr
Tuolo uovo 1
In una ciotola unire:
farina e burro (lavorare con le mani fino ad avere delle briciole) tuorlo e zucchero.
Lavorare grossolanamente e formare una palla che avvolgerete nella pellicola. Far riposare in frigo almeno un'ora.
Foderare il fondo di uno stampo con uno strato sottile di pasta, semplicemente pressando l'impasto con le dita, e infornare a forno caldo (200° poi abbassato a 180°) fino a che la superficie diventa leggermente dorata.
Con le quantità indicate si riescono a fare almeno tre tortine del diametro di 11 cm, ognuna delle quali serve tre porzioni. Io ho usato degli stampi in silicone.
Per la base:
Semola di grano duro 120 gr
Burro a temperatura ambiente 60 gr
Zucchero semolato sottile 50 gr
Tuolo uovo 1
In una ciotola unire:
farina e burro (lavorare con le mani fino ad avere delle briciole) tuorlo e zucchero.
Lavorare grossolanamente e formare una palla che avvolgerete nella pellicola. Far riposare in frigo almeno un'ora.
Foderare il fondo di uno stampo con uno strato sottile di pasta, semplicemente pressando l'impasto con le dita, e infornare a forno caldo (200° poi abbassato a 180°) fino a che la superficie diventa leggermente dorata.
Con le quantità indicate si riescono a fare almeno tre tortine del diametro di 11 cm, ognuna delle quali serve tre porzioni. Io ho usato degli stampi in silicone.
Per la crema (per uno stampo):
Limone succo 1
Zeste (la scorza) 1 (io ne ho usati due ma sono troppi)
Uova 1
Zucchero 15 gr
Farina 20 gr
Ho unito zucchero e uova, il succo e il zeste e per ultima setacciata la farina. Versato il composto nello stampo sopra la base che nel frattempo si è raffreddata leggermente. Infornato a forno caldo 170° per circa 15 minuti. L'idea era quella di valutare la cottura semplicemente muovendo lo stampo, a crema solida era cotta. Sono arrivata tardi. Il resto è storia.
E cosa ho fatto con la pasta restante?
Altri monolocali di sabbia.
Biscottini semplici o con semi di cumino.
Gelatina alla pera con biscotto e cioccolato.
Gelatina di pera.
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