Step 3: aggiungo sostanza, con garbo.

Oggi ho esagerato.
Un brodino leggero e profumato arricchito da degli gnocchi (???) che hanno un piccolo segreto, anzi tre: sono vegani, senza glutine e li puoi preparare diverso tempo prima di servirli. Ma quante ne so?

Ok,Ok, devo lavorare sulla forma, così sembrano più degli stronzetti anemici, ma la verità è che sono partita con l'idea di fare dei canederli in brodo, ché ne ho una voglia matta, quindi li dovete vivere un po' così, canederlosamente.
In casa non avevo nessun ingrediente e sono barricata in attesa di una consegna che non arriva mai...
Ho fatto con quello che avevo.
Mi ricordavo poi del contest di Golosità Vegane e di aver anticipato a Micol che stavo pensando a qualcosa per lei. Due piccioni (di cioccolato) con una fava (gluten free)! Oggi sono un pozzo di simpatia =_=


Con questo primo dall'aspetto timido, ma di gusto garantito partecipo al contest di Ale

http://golositavegane.blogspot.co.uk/2012/08/la-mia-prima-volta-contest-goloso.html


(per due)
L'impasto è fatto con:
farina di castagne due cucchiai
farina di ceci due cucchiai
trito di verdure miste saltate in padella -prima saltate, poi tritate- (1/2 cipolla, 4 mandorle, 1/2 spicchio aglio, 1/2 carota, 1/2 pomodoro, origano fresco, scorza di limone, semi di senape).
Sale affumicato, pepe. Due cucchiai di acqua bollente.
Io non lo avevo, ma suggerisco di aggiungere uno di quei formaggi vegani tipo 'parmigiano'.

L'impasto risulterà molto molle, difficile da lavorare con le mani. Se siete abili potete creare delle quenelles (con il cucchiaino però, altrimenti ci vuole troppo perché cuociano) e versarle una-ad-una nell'acqua bollente e salata. Io ho usato il sac-à-poche (un sacchetto del freezer a cui ho tagliato un angolo). Spremete senza soluzione di continuità l'impasto e lasciatelo cadere nell'acqua che bolle (bolle piccole), l'impasto si romperà da solo. Si creeranno dei serpentini di circa 10/15 cm l'uno. Lasciate cuocere per circa 10 minuti. Con l'aiuto di una schiumarola scolare i serpentini e adagiarli sul tagliere (saranno sodi e compatti) dove provvederete a tagliarli a forma di similgnocco.

Una volta scolati possono essere trasferiti in un contenitore, si possono sovrapporre perché non si attaccano tra loro.

Per il brodo ho usato pomodoro, carota, sale affumicato, origano fresco, un cucchiaino di zucchero. Fare bollire per mezz'ora almeno. Sono ottimi (e forse anche più invitanti?) con un sughetto di pomodoro fresco, aglio e aromi ma adesso sono nel tunnel dei brodi, mi dispiace.

Al momento di servire si sbollentano i similgnocchi nell'acqua bollente salata, a parte si scalda il brodo (se si preferisce dopo averlo filtrato), si impiatta completando con delle foglie fresche di basilico (io ho usato quello thai) e una spruzzata di polvere di curry.


19 commenti:

  1. Ciao Sarah!
    Grazie mille per la ricetta, molto particolare e gustosa! Io questi gnocchetti me li mangerei in tutte le salse!
    Eccoti l'indirizzo della tua ricetta su FB, così puoi farti votare per il contest parallelo!

    http://www.facebook.com/photo.php?fbid=426251254088789&set=a.412785052102076.91533.243186699061913&type=1&theater

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    1. Avranno pure un cacchetta-look ma è giusto essere sempre rispettosi dell'altrui impegno. Soprattutto in un contesto così amichevole. Ho visto che la pensi come me. A presto.

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    2. Accidenti mi spiace ... anche perché a me non danno mica quell'impressione, neanche riguardandoli ... vabbè, è capitato anche a me sempre sulla mia pagina quando ho messo una crema di fagioli con l'occhio che a me sembrava più un gelato che altro ...
      Cmq sì quoto il rispetto e a me piacciono molto! ^_^

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    3. Ma no, figurati! Non ti devi dispiacere di nulla. Non voglio far polemica. anche perchè alla fine io la penso come lei ;) non ho solo apprezzato il modo di dirlo. Accidenti, deve essere l'età, mi sto scoprendo permalosa... O_o'
      Buona serata!

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  2. ma ma ma... saranno pure anemici, ma a me sembrano veramente carini, altro che! e poi raccogli tutti sti piccioni con una fava, e lo dici così? gli impasti con la farina di castagne mi fanno impazzire. buona giornata! sere

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    1. Grazie Sere, un po' di supporto per questi poveri calimeri...
      ;)
      Buona serata a te!

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  3. Ciao Sarah! Ma lo sai che mi piaci sempre di più?? Gli gnocchi sono 100% "sglutinati"..! (per i celiaci: le farine che hai usato devono essere certificate gluten free) ma nel tuo caso va benissimo così! :-)
    Dato che l'impasto è mollo ci verrebbero bene anche gli Spatzle (gnocchi tedeschi)..anche in brodo! sì,sì! Io una volta li ho preparati con le zucchine http://cibochefasognare.blogspot.it/2011/12/spatzle-senza-glutine-con-crema-di.html ma la prossima volta adotto la tua ricetta! ME PIACE!

    Ti ringrazio d'aver pensato a me e a tutti i celiaci... un mega bacio!

    p.s. da me ti ho risposto. :***

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    1. Bhe, confesso che non trattandosi di una necessitá non ho verificato la certificazione...gli spatzle li conosco bene, sono veneta, ma mi ci vorrebbe l'attrezzo apposta...ho appena comprato lo schiaccia patate...sono ancora i fondamentali!! E poi qui non lo troverei, giuro!

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  4. ahahahaha S. anemici!! Tu mi fai troppo ridere. Come associare l'introduzione di cibo all'evacuazione di cibo....
    ma questo è uno dei blog più seri che ho mai letto! :D
    Tra l'altro i tuoi brodini sono davvero sfiziosi e molto chic...
    Ti stritolo.

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    1. Ho una cosa che ti interesserà nel prossimo post, roba che piace ai maghi come te!

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  5. Oh signur mi hai fatto morire dal ridere :-))) Che buoni questi gnocchetti e mi piace l'idea di farli in brodo!!!!

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  6. Massì, se sono compatti, chi ci impone di farli sempre asciutti?
    Presto posto le mie opere per il tuo pluricontest! Ciaooo

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  7. Gnocchi, gnocchi!! Il mio regno per degli gnocchi!! e sono sempre alla ricerca di nuove ricette. Non so cosa sia: la forma, la consistenza...Nemmeno mi interessa saperlo: me li godo e basta. Mi segno anche questi, brodo compreso.

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    1. Grazie Roberta! Fammi sapere se sono anche buoni! ;) bacio

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