Suggerisco la patata a pasta gialla, più compatta.
Dovevo finire le patate comprate la scorsa settimana e oggi non avevo tempo di pensare, così:
-foglio di carta stagnola
-patata lavata e asciugata, con buccia
-forno a 220 gradi
-45 minuti per fare quello che vuoi
Avvolgo la stagnola e pratico qualche foro con uno stuzzicadenti.
Preparo dei fiocchi di burro salato che poi rimetto in frigo.
Mischio un cucchiaio di senape francese con fiocchi di latte (perché la mia senape è moooolto forte*)
Preparo una fetta di bacon su un pezzetto di carta da forno: da infornare 5 minuti prima che le patate siano cotte. Cottura da verificarsi con il test dello stecchino: entra facile = cotta. In forno la pancetta rimane croccante e perde il grasso, che a me non piace e ne guadagnano anche i capelli e i vestiti permettendovi di non odorare di McDonalds.
*la "mia" senape altro non è che la classica La Maille, ma dopo anni di trasferte francesi sono giunta alla conclusione che l'azienda dedichi produzioni diverse a Paesi diversi. In Italia non raggiunge mai quel grado di piccantezza tale da farti piangere, in Inghilterra invece rispettano la sua originaria potenza. Quindi, se non voglio svenire e mangiarne a cucchiaiate, devo diluirla.
La blu è stata un flop, troppo farinosa e asciutta.
Nessun commento:
Posta un commento